Novegro, 24 aprile 2017. Si è conclusa domenica pomeriggio alle 17.00 la due giorni di Automoto Collection, Mostra Scambio organizzata al Parco Esposizioni di Novegro, che ha radunato restauratori, autosaloni e commercianti di auto, venditori di accessoristica e automobilia, editoria di settore, Enti, Club e Associazioni.
Parco Esposizioni Novegro 22/23 aprile 2017.
Con l’arrivo della bella stagione, come da tradizione, collezionisti ed appassionati delle due e quattro ruote si ritroveranno al Parco Esposizioni di Novegro, il 22 e 23 aprile, in occasione della terza edizione di Automoto Collection. Appuntamento immancabile per la vendita e l’acquisto di ricambi e accessori, ma non solo. I visitatori potranno apprezzare anche le numerose esposizioni e gli eventi in programma.
AUTO
1°aprile – Gara di kart presso il kartodromo Pista Azzurra di Borgo Ticino (NO), una disfida tra i consiglieri del C.M.A.E. e i soci. Segue pranzo al Galoppatoio di Varese.
Sabato 29 aprile – Gita in Piemonte e Liguria ad Arquata Scrivia (AL) con visita al sito archeologico dell’area urbana di Libarna del I secolo a.C. e a Isola del Cantone (GE) con visita al laboratorio di Sciroppo di Rose.
Domenica 14 maggio – Manifestazione per auto anteguerra tra Varese e Milano con sfilata finale in piazza della Scala.
Sabato 10 e Domenica 11 giugno – Visita alla collezione di Mario Righini al Castello di Panzano di Castelfranco Emilia (BO), una delle più importanti al mondo di auto e moto d’epoca e che comprende pezzi di straordinaria rarità, tra cui la prima auto costruita da Enzo Ferrari, la Auto Avio Costruzioni 815 del 1940. Segue la visita al museo Stanguellini di Modena, il famoso costruttore di auto sportive e da competizione.
Sabato 1°luglio – Gita in Monferrato (AL) nella Terra di Aleramo.
Sabato 23 settembre – Gita in Val Chiavenna (SO) con visita al Pastificio Moro e al Museo Mulino di Bottonera, esempio di archeologia industriale basato sulla produzione della farina.
Sabato 7 ottobre – 11° Trofeo Milano, la più importante manifestazione del Club Milanese Auto Moto d’Epoca della stagione, con partenza e arrivo a Milano e suggestivo percorso nella campagna lombarda su strade secondarie.
Domenica 22 ottobre – Visita al Museo Fisogni a Tradate (VA), eccezionale collezione di pompe di benzina e relativo materiale delle stazioni di servizio provenienti da tutto il mondo, dagli inizi del Novecento sino agli anni Ottanta.
Sabato 4 novembre – Tartufata in località ancora da definire.
MOTO
Domenica 9 aprile – Gita di Primavera
Domenica 28 maggio – Gita in Franciacorta (BS)
16, 17, 18 giugno – Adesione al Motoraduno BMW.
23, 24, 25 giugno – Gita al Passo del Rombo (BZ)
Domenica 16 luglio – Castello di Pandino (CR)
9 e 10 settembre – Sei giorni di Varese
17, 18, 19 febbraio – Mostra scambio Novegro (MI)
21, 22, 23 aprile – Novegro Autocollection (MI)
12, 13, 14 maggio – ASI Moto Show
1° novembre – Sei ruote di speranza all’autodromo di Monza
11, 12 novembre – Mostra scambio Novegro (MI)
24-25-26 novembre – Milano Autoclassica presso la Fiera di Rho-Pero (MI)
29 novembre – Incontro con il campione
Mercoledì 29 marzo, nella sede del C.M.A.E., Patrick Zaniroli, ex-pilota francese di rally e organizzatore per 12 anni della Parigi-Dakar, ha presentato ai soci del club milanese e ad altri appassionati i prossimi eventi promossi dalla sua società, la Zaniroli Classic Events. Si tratta in particolare di due celebri appuntamenti per auto storiche, il Trophée des Alpes 2017 e il Rallye Neige et Glace 2018, di cui Patrick ha svelato in anteprima per l’Italia tutti i dettagli.
Il Trophée des Alpes, che si terrà dal 10 al 14 settembre prossimi, è una gara di regolarità ad alta competizione che prevede il superamento di una sessantina di passi con un centinaio di rilevamenti per ogni giornata per un totale di 1800 km di percorso. Le verifiche avverranno sul lungomare di Cavalaire, nei pressi di Saint Tropez, domenica 10 settembre, con partenza il giorno successivo e destinazione Valence. Il secondo giorno si andrà da Valence a Le Clusaz, il terzo da Le Clusaz a Gap e il quarto da Gap nuovamente a Cavalaire per la cena di gala e le premiazioni. Sono ammesse fino a cento vetture costruite dal 1946 al 1993, suddivise in cinque gruppi, oltre a vetture più recenti repliche di modelli d’epoca. Prevista anche l’assegnazione del Trofeo delle Nazioni, che premierà i migliori equipaggi di ogni Paese partecipante oltre a una Coppa d’Argento per chi vincerà l’assoluto per tre volte. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 giugno.
Il Rallye Neige et Glace, nato nel 1953 per iniziativa dell’Automobile Club Dauphinoise, si svolgerà invece dal 4 al 7 febbraio del prossimo anno non più, come in passato, sulle strade tra le foreste del Doubs e del Jura, nelle Alpi francesi, ma nella zona di Grenoble per poter assicurare agli equipaggi strade sempre innevate, che negli ultimi anni sono mancate sul precedente tracciato. Quattro le tappe complessive con percorsi su circuiti appositamente studiati da Zaniroli, dove i piloti potranno guidare ogni giorno per un’ora e mezzo interamente sul ghiaccio. Le iscrizioni saranno aperte a partire dal primo settembre.
Per ognuna delle gare è prevista l’assistenza meccanica al seguito, fotografo e ufficio stampa. Per ogni altra informazione e per conoscere i costi di iscrizione di entrambi gli eventi si può consultare il sito www.zaniroli.com
Per la serie “Incontro con il campione”, si è tenuta mercoledì 22 febbraio nella sede del C.M.A.E. di via Goldoni a Milano una conversazione-conferenza con Carlo Facetti, classe 1935, meccanico, preparatore, collaudatore e pilota in attività da quasi settant’anni e protagonista del volume recentemente edito dall’ASI intitolato “Potenza in punta di piedi”. La vita di Carlo Facetti si è snodata attraverso un lunghissimo percorso che lo ha portato, da giovanissimo assistente meccanico nell’officina di papà Piero a Cormano (Milano), a correre ufficialmente per le più grandi Case automobilistiche sui circuiti di tutto il mondo, da Monza a Daytona, da Le Mans a Buenos Aires. Persona semplice, modesta, ma di immenso talento, ancora oggi, a più di ottant’anni, continua a dare i suoi preziosi consigli a chi deve preparare, e soprattutto far vincere, un’auto storica. Carlo ha ricordato nel corso della serata alcune delle tante avventure che gli sono capitate nella sua avventurosa carriera, come quando, alla Mille Miglia del 1956, prese il posto di copilota di Nino Merlo (quello ufficiale aveva dato forfait), finendo poi per guidare per quasi tutta la corsa, riparando l’auto (una Fiat 1100 Zagato) per strada a seguito di un incidente e arrivando al traguardo di Brescia al 164° posto assoluto. Ascoltare i racconti di Facetti è appassionante perché riportano a un’epoca definitivamente tramontata nella quale il pilota faceva un po’ di tutto, dal meccanico al collaudatore, con un magro stipendio e pochi onori sui giornali. Come quando, in Argentina, lui e i suoi compagni, con le loro Alfa Romeo Giulietta Zagato, si spingevano paraurti contro paraurti per prendere ancora più velocità sui lunghi rettilinei sterrati o correva la Temporada con la Formula Junior della Tecno per la Scuderia Sant’Ambroeus. A fine anni Sessanta venne chiamato all’Autodelta da Carlo Chiti per pilotare la 33 Sport Prototipo, andò quindi a Le Mans con la nuova versione coda lunga che fece modificare secondo la sua esperienza, perché la vettura diventasse più competitiva. Ad una edizione della 24 Ore francese guidò per oltre sedici ore filate dimostrando tutta la sua determinazione e la sua capacità di resistenza al volante. Nel 1974 provò anche con la Formula Uno, pilotando la Brabham BT 42 della Scuderia Finotto, ma non riuscì a qualificarsi. Nel 1979 vinse il Campionato Europeo Turismo con la BMW 3.0 CSL in coppia con Martino Finotto (nella foto), ma corse anche per la Lancia grazie a Cesare Fiorio che gli affidò la Stratos Gruppo 4 al Giro d’Italia. Ma se si chiede a Facetti quali sono i suoi circuiti preferiti risponde che il suo cuore è negli Stati Uniti. Per esempio, sul circuito di Daytona Beach, dove si andava forte se si teneva la macchina nella parte più alta del “muro” verticale della pista: qui Carlo sfrecciava a 300 all’ora con le ruote a pochi centimetri dal guard-rail superiore per poi gettarsi ancora più veloce sul rettilineo…
Anche quest’anno il programma di attività del Club Milanese Auto e Moto D’Epoca è ricco di interessanti appuntamenti a sfondo sportivo, culturale o di semplice svago. Si va dalla “disfida” al kartodromo di Borgo Ticino alla visita al Museo Righini di Castelfranco Emilia (Bologna) e al Museo Stanguellini di Modena per passare, dopo l’estate, all’evento clou del sodalizio, l’undicesima edizione del Trofeo Milano. Al vincitore verrà assegnato il fiocco di una guglia del Duomo di Milano dopo una serie di prove di regolarità e di abilità che si svolgeranno tra il capoluogo e la campagna lombarda. Tra gli appuntamenti culturali ricordiamo anche la visita alla straordinaria collezione di pompe di benzina e relativi accessori di Guido Fisogni a Tradate (Varese), un viaggio attraverso ottant’anni di stazioni di servizio presentate in modo accattivante e in un luogo suggestivo, una vecchia fabbrica con annessa villa padronale. Gite culturali si terrano invece all’area archeologica di Libarna a Serravalle Scrivia (Alessandria) e a un sito di archeologia industriale in Val Chiavenna dove un tempo si produceva la farina. Non mancherà infine la presenza del C.M.A.E. con uno stand dedicato ad alcune fiere e saloni, tra cui Novegro Automotocollection dal 22 al 23 aprile e Milano Autoclassica dal 24 al 26 novembre.
Il C.M.A.E., costituito il 5 febbraio del 1959, da quasi sessant’anni riunisce gli appassionati ed i possessori di auto e moto d’epoca. Federato all’A.S.I., l’Automotoclub Storico Italiano, conta duemila soci, ha sede in via Goldoni 1 a Milano ed è presieduto dall’architetto Marco Galassi.